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Theo Taddei nasce a Firenze il 19 ottobre 1987. Fin dalla tenera età coltiva una forte passione per la musica e per lo strumento della batteria che inizia a suonare per divertimento, ricalcando ciò che ascolta in cuffia. Nel 2006 entra a far parte del gruppo TooMuchBlond prima come bassista poi come batterista; nello stesso anno esce il primo demo autoprodotto Waiting Room, con canzoni in italiano e in inglese. Negli anni i TooMuchBlond si affermano a livello nazionale come una solida realtà live; vincono diversi concorsi, tra cui Note in libertà, promosso dalla provincia di Firenze nel 2006, e Coca-Cola Soundwave Discovery Tour 2007, promosso da Coca-Cola, a cui MTV dedica Operazione Soundwave, una trasmissione che vede protagonisti i TooMuchBlond in qualità di vincitori e opening act dei concerti di Rimini e di Bari del Coca-Colalive@MTV. Grazie a questo concorso firmano un contratto con Sugar, che affida a Roberto Vernetti la produzione artistica di due brani Nessun difetto e Theo è solo. Nel 2009 Theo Taddei confonda il gruppo Le Furie in cui suona la batteria. Nel 2012 esce il primo disco Andrà tutto bene (Ishtar) prodotto da Taketo Gohara, che ottiene i favori del pubblico e della critica. Il gruppo suona in tutta Italia (con aperture importanti, fra cui I Ministri e Maria Antonietta), e vince nel 2012 il Red Bull Tour Bus Contest; nel 2013 è una delle tre band finaliste del concorso Cornetto Summer Of Music Tour. A maggio del 2017 in anteprima su Rolling Stone Italia esce il primo singolo Il mare, che anticipa la pubblicazione del secondo disco fissata per il 22 settembre 2017. Il futuro è nella testa esce per l’etichetta Gelsomina ed è distribuito da Audioglobe. Nel 2017 Theo Taddei entra come percussionista nel gruppo Aquarama, che pubblica l’album Riva; suona in Italia ed Europa durante il Riva Tour, portando in concerto anche il proprio brano Nascondino. Nel 2021 ha accompagnato il gruppo Manitoba come batterista. Dal 2013, inizia a lavorare a un suo personale progetto, Loto, che approda alla pubblicazione, il 10 aprile 2020, del suo primo album da solista e a realizzare, dal 2015 al 2020, una serie di video e di disegni su carta, senza titolo. Loto è il risultato di una ricerca sul suono e sull’immagine, durata sette anni, avulsa da qualsiasi interazione con l’esterno. Dal 2020 avvia una ricerca grafica con il colore, lavorando sul tema dell’illustrazione e sul libro d’artista, sperimentando la tecnica dell’acquarello su carte di grandi formati.

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